fbpx

Chiudete gli occhi e immaginate le praterie americane ai tempi dei pionieri, sconfinate ed inospitali, deserti selvaggi e montagne rocciose, pistoleri, sceriffi e fuorilegge. Il nonnetto sdentato sulla sedia a dondolo, appostato fuori dal saloon che farfuglia una frase tipo: "Che mi venga un colpo se quello non è il vecchio John! PTUI!", sbagarrando sonoramente in una sputacchiera. Quindi Westworld è un telefilm western?! Sì. No. Boh. Ci troviamo davanti ad un interessante miscuglio di generi, dal western allo science fiction; un po' come se ci stessero porgendo un polpettone bello sostanzioso, ficcandoci dentro i film di Sergio Leone, Blade Runner, Ghost in the Shell e i romanzi di Asimov (con una spruzzatina del videogioco Red Dead Redemption). Ma tranquilli che sta...

Quando si prende in causa il brand di “Resident Evil”, si fa riferimento inevitablmente ad almeno 3 titoli fondamentali per l’industria videoludica del periodo a cavallo tra la metà degli anni ‘90 e i primi 2000. Anche se i giocatori più attempati come il sottoscritto avevano già avuto modo di cacarsi addosso con il poligonalisssimo e lovecraftiano “Alone in the Dark”, il primo “R.E.” (Biohazard nel Sol Levante) fu un vero fulmine a ciel sereno. Spazi angusti, munizioni scarse, inventario risicatissimo; grande senso d’angoscia durante le fasi più concitate, dato anche da una difficoltà piuttosto alta e in alcuni casi da situazioni che imponevano la scelta di nascondersi, piuttosto che affrontare le insidie (quando si aveva a che fare ad esempio...

di Dottorgonzo. Ed infine è arrivato anche novembre, mese partito decisamente male avendo già portato con sé nell'ordine: - un freddo glaciale, - la scomparsa del grande Leonard Cohen, - l'elezione di Trump, e dando quindi un senso a quella che dovrebbe essere in realtà la festa di Ognissanti: grandi bestemmie, buttando via pacchi di calendari ancora chiusi. Concentriamoci però in questa sede su quello che è stato l'avvenimento in ambito gaming da tenere in considerazione: l'uscita di Ps4 Pro. Per chi non lo sapesse, nel malvagio disegno di conquista delle nostre deboli menti da videogiocatori (con corteccia cerebrale piccola e portafoglio capiente) non solo siamo stati ammaestrati dalle major video ludiche con una "next-gen" che poi tanto next non era; ora ci hanno propinato anche la...

Loading new posts...
No more posts