«Quella vecchia baldracca» – Il manuale dell’ insicuro
Lo ha conosciuto ad uno di quegli aperitivi tranquilli che cominciano alle 19 e finiscono davanti all’unico kebabbaro che tiene aperto tutta la notte. Quella volta l’Insicura aveva perso i suoi amici nella folla – «ma sì, vai pure in bagno: ti giuro che non ci muoviamo da qui!» – e, sentendosi un po’ persa e un po’ idiota, si era seduta su un muretto e si era girata una sigaretta. Non solo le era morto il telefono, a quanto pare le mancava pure l’accendino. E così, con la scusa più banale del mondo, si ritrova a parlare con un biondino sconosciuto che in quel momento passava di lì. L’Insicura lo trova carino e il primo scambio di battute tra...